Milan , dopo Gigio e Calha via anche Kessie

 

Accordo totole con il Barcellona, Franck Kessie sarà un giocatore blaugrana dal 30 giugno.

L'ultima offerta rossonera fatta mesi fa è stata di 4,5 mln a stagione, in pratica il doppio del suo attuale ingaggio, ma non è bastata per soddisfare le richieste del giocatore che al Barcellona percepirà probabilmente molto di più anche in virtù del fatto che gli spagnoli non dovranno sborsare un solo euro per il suo cartellino.

Non appena scadrà il contratto attualmente in vigore con il Milan, il calciatore diventerà ufficialmente di proprietà del club catalano.

La sua storia al Milan si conclude nel peggiore dei modi. Ci sono state situazioni simili, vedi gli addii di Calhanoglu e Donnarumma, andati via a parametro zero, ma ad oggi sembra che ad averci guadagnato sul campo sia la società rossonera che ha deciso una volta per tutte di non sottostare ai "ricatti" economici legati alla situazione contrattuale posta in essere dai procuratori ed accettando una loro partenza a costo zero verso altri lidi.

C'è da riconoscere che la società avrà commesso pur l'errore di non chiudere prima una trattativa, ma le pretese degli stessi calciatori per tramite dei loro procuratori si sono rivelate effettivamente fuori da ogni logica. 

La situazione specifica del giocatore ivoriano ha lasciato forse l'amaro in bocca ai tifosi rossoneri ancor di più dei precedenti due, in quanto lo stesso Kessie in svariate occasioni aveva tenuto a precisare che non ci sarebbero stati problemi per il rinnovo, rincarando la dose con queste dichiarazioni: "Io sono il "presidente", dico ai tifosi di stare tranquilli, appena torno dalla coppa d'Africa sistemo tutto", parole chiare che non lasciavano spazio a fraintendimenti.

Invece così non è stato. Per mano del suo agente il giocatore ha chiesto una cifra decisamente fuori dalla portata della società rossonera e comunque anche a nostro giudizio esagerata rispetto alle prestazioni offerte dal giocatore in questa stagione, senza entrare nel dettaglio, ma alcune gare decisive, vedi in Champions League con l'Atletico Madrid sono state l'emblema di un giocatore probabilmente già altrove con la testa. Errori grossolani che hanno compromesso il cammino europeo dei rossoneri in maniera decisiva. Inutile nascondersi. 

Ciò non toglie che il Barcellona prendendo a costo zero Kessie ed offrendo in cambio una commissione "monstre" da circa 10 mln al suo procuratore (il Milan avrebbe al massimo corrisposto allo stesso 2/3 mln), ha portato a casa un ottimo giocatore, sempre che il vero Kessie sia quello visto nella stagione 2020/21 nella quale senza "distrazioni contrattuali" è stato senza alcun dubbio uno dei principali protagonisti trascinando i rossoneri al secondo posto ed al tanto atteso ritorno in Champions league.