Chi erano le "Bandiere"?

 

A volte la carriera di un calciatore prende una strada anzichè un'altra per il solo fattore economico, in tempi non molto lontani in Italia abbiamo visto gente dal calibro di Totti, Maldini, Del Piero e Javier Zanetti, gente che ha dedicato una intera vita calcistica alla stessa squadra, per carità non guadagnavano poco, anzi, ma avrebbero potuto guadagnare almeno altrettanto altrove. E' vero anche che per buona parte della loro carriera la Serie A è stato il campionato più ambito. Quindi una tale scelta poteva apparire più facile rispetto ai tempi recenti. Però come loro stessi ci hanno raccontato in occasione di alcune interviste, le offerte da grandi club esteri come Real Madrid, Barcellona, Manchester United ecc non sono mai mancate, anzi questi club erano tra i loro estimatori. Quando si attraversano annate buie è facile cedere alla tentazione di cambiare aria, invece per loro non è stato così, sono stati veri leader, nella vittoria e soprattutto nella sconfitta, perchè erano i primi ad avere il compito di risollevare la squadra, da veri Capitani, che oggi fatichiamo a ritrovare, ma questa è tutta un'altra storia.

Rimane il fatto che questi calciatori resteranno per sempre nella storia del calcio e del proprio club per tutto ciò che hanno rappresentato sul campo e non solo, per tutto l'affetto che hanno ricevuto dai tifosi che non dimenticheranno mai le tante gioie sul campo, ma in particolare non dimenticheranno mai di aver scelto quel club come emblema della loro carriera, come una seconda pelle, ebbene si queste erano le "Bandiere"...